Il test cutaneo con siero e plasma autologhi (del paziente) permette di diagnosticare l’orticaria cronica autoimmune, in genere più grave dell’orticaria cronica idiopatica.
L’esame consiste in un normale prelievo di sangue, che viene trattato per centrifugazione in modo da separare la parte sierosa da quella corpuscolata. Il siero e il plasma vengono poi re-iniettati al paziente, con una puntura intradermica nell’avambraccio. Se dopo 30 minuti compaiono pomfi in corrispondenza della sede di iniezione, allora si è dimostrato il meccanismo di auto-reazione e il test viene valutato come positivo, indicando un’origine autoimmune dell’orticaria cronica. In particolare, le classi di reazione si definiscono secondo una scala da 1+ a 4+ in base ai diametri del pomfo e dell’eritema.
L’intera procedura dura circa 2 ore in totale ed è indolore.