I laser vascolari sono particolarmente indicati per trattare i capillari (teleangiectasie), gli angiomi stellati, gli angiomi rubino, gli angiomi piani. A seconda del tipo di capillare e della sua profondità è possibile eseguire dei trattamenti di rimozione mediante laser specifici.
Esistono molti tipi di laser vascolari, ma tutti agiscono nello stesso modo danneggiando selettivamente le strutture vascolari senza danneggiare i tessuti circostanti.
Per le teleangectasie del volto e decoltè e per la rosacea è indicato il laser KTP (532nm), utile anche nel fotodanneggiamento cutaneo quando compaiono capillari, rugosità, macchie, pori dilatati e alterazione del tono cutaneo. In questi casi il fotoringiovanimento non ablativo mediante laser può essere un’alternativa ai peeling chimici.
Il Neodimio-Yag 1064 è invece indicato sui capillari e microbìvarici degli arti inferiori, sempre dopo aver prima effettuato una visita angiologia per escludere una patologia vascolare sottostante che condizionerebbe il risultato del trattamento. Il laser è una valida alternativa alle sclerosanti e in alcuni casi l’uso abbinato delle due metodiche porta ai risultati migliori.
con questa metodica si possono trattare anche i vasi del volto con diametro minore di 2-3mm.
In genere sono sufficienti due o più sedute ogni 10-30 gg. Dopo la seduta può residuare rossore ed edema per 2-4 gg. Raramente piccole crosticine.